Spese veterinarie gratuite per chi adotta cani e gatti – Così meno soli animali e persone…!

 

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Spese veterinarie gratuite per chi adotta cani e gatti – Così meno soli animali e persone…!

Spese veterinarie gratuite per chi adotta cani e gatti, la proposta di legge in Toscana

La proposta di legge, che si ispira a quanto già realizzato in Umbria, prevede l’erogazione di prestazioni veterinarie gratuite, compresa la sterilizzazione di cani e gatti, per soggetti in svantaggio economico, per i disabili e per le persone sole con più di 65 anni di età. Secondo i firmatari così si unisce due soggetti con carenze affettive: “Sarebbero meno soli cani e persone”

Veterinario gratis per chi fa un gesto d’amore per gli animali abbandonati adottando un cane o un gatto da gattili e canili nonostante sia in una situazione di svantaggio economico. È quanto prevede una nuova proposta di legge appena presentata al consiglio regionale della Toscana dal gruppo di Fratelli d’Italia e cheha come obiettivo “l’erogazione di prestazioni veterinarie gratuite, compresa la sterilizzazione di cani e gatti, per soggetti in svantaggio economico, per i disabili e per le persone sole con più di 65 anni di età”. Si tratta di una legge “di buon senso e non di bandiera, porta a una riduzione dei costi e unisce due soggetti con carenze affettive: sarebbero meno soli cani e persone” ha spiegato al quotidiano La Nazione il primo firmatario, il  capogruppo regionale FdI Paolo Marcheschi

Il progetto di legge, per stessa ammissione dei firmatari, si ispira a quanto già realizzato nella vicina Umbria dove dal dicembre scorso una proposta analoga presentata non a caso dai consiglieri regionali  locali dello stesso partito  è diventata legge.  “L’Umbria però ha fatto una scelta diversa, l’ha inserito nel bilancio nell’ultima seduta 2018. In Toscana invece l’iter è più lungo perché la nostra è una vera e propria legge” ha spiegato Marcheschi, sottolineando: “In Toscana abbiamo inserito un articolo in più rispetto all’Umbria. Vogliamo disincentivare anche gli abbandoni. C’è anche un sostegno psicologico per le persone che devono mantenere il cane in casa, oltre a un’assistenza per quei cani difficili”. Inoltre, secondo i firmatari, la proposta vedrebbe una riduzione sensibile dei costi per i canili perché “prevede di rimborsare anche  l’utilizzo di microchip”. “Ogni giorno, nei 69 canili toscani, si spendono 5 euro per il mantenimento di un cane e quindi si arriva a spendere circa 6 milioni di euro annui”

Tratto da: https://www.fanpage.it/spese-veterinarie-gratuite-per-chi-adotta-cani-e-gatti-la-proposta-di-legge-in-toscana/

E’ Scientifico: Cani e gatti rendono i bambini più forti, intelligenti e sensibili

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E’ Scientifico: Cani e gatti rendono i bambini più forti, intelligenti e sensibili

Ricerche scientifiche affermano che i bambini cresciuti con cani o gatti hanno molti benefici fisici e psicologi, come ad esempio una migliore empatia, autostima, senso di responsabilità e pazienza. Chi ha un animale domestico conosce il piacere e la gioia che solo la compagnia del nostro amico a quattro zampe può dare. Vediamo in dettaglio tutti gli aspetti positivi della crescita comune di cuccioli di uomo e animali.

Gli studi scientifici a riguardo si sprecano. Ma tutti portano alla stessa conclusione: i bambini che crescono con un cane hanno un’intelligenza emotiva molto più sviluppata rispetto a quelli che vivono senza. Si tratta di quel tipo di intelligenza che permette di esprimere i propri sentimenti in modo corretto e di riconoscerli anche nel prossimo. Per gli specialisti è un’intelligenza in grado di dare al bambino un giusto equilibrio tra la ragione e i sentimenti facendone così un adulto equilibrato.

MAGGIORE EMPATIA E CAPACITA’ DI COMPRENDERE GLI ALTRI

I bambini che crescono con gli animali domestici hanno una capacità empatica, dileggere e comprendere le emozioni e i comportamenti altrui maggiore, proprio perché allenati fin dalla più tenera età all’osservazione di un essere vivente ricco di bisogni fisici ma anche psicologici come un animale, ma difficilmente interpretabili.  Gli animali trasmettono continuamente il loro stato emotivo attraverso il loro campo energetico che si esterna attraverso uno sguardo, un gesto, la vicinanza o il calore fisico. Questo allena i bambini a decifrare il codice energetico del linguaggio non verbale ed applicarlo nella vita quotidiana con le altre persone (che spesso nascondono e coprono con il linguaggio verbale il loro stato emotivo).

MIGLIORA L’AUTOSTIMA, LA FIDUCIA E LA COMPASSIONE

Prendersi cura di un animale comporta necessariamente delle responsabilità, queste infondono nel bambino un senso di realizzazione e lo aiutano a sentirsi indipendente e competente. Nienke Endenburg e Ben Baarda, autori del libro The Waltham Book of Human–Animal Interaction, riportano un esperimento nel quale ibambini con bassa autostima hanno mostrato grandi progressi dopo aver avuto un animale nella propria classe per nove mesi. Le sensazioni positive fornite dal nostro animale domestico accrescono la fiducia e l’autostima dei bambini perché l’animale restituisce loro gratitudine ed affetto profondo e sincero. Cresceranno così percependosi come individui capaci di dare e meritevoli di ricevere affetto e amore. Numerosi studi hanno inoltre dimostrato che i bambini che vivono con animali hanno più compassione nei confronti degli altri animali e degli esseri umani.

FAVORISCE LO SVILUPPO COGNITIVO

La vicinanza di un animale domestico può facilitare l’acquisizione del linguaggio e migliorare lecompetenze verbali nei bambini. I bimbi infatti non si limitano a giocare con gli animali, gli parlano e spesso leggono perfino insieme a loro. “Dialogare” con un animale aiuta anche i bambini a combattere la balbuzie.

STIMOLA L’ATTIVITA’ FISICA E LA SOCIALIZZAZIONE

Secondo uno studio condotto dai ricercatori della University of Western Australia, i bambini che crescono con un cane hanno il 50% di probabilità in più di svolgere i livelli minimi di attività fisica raccomandati dai pediatri per crescere sani. Inoltre portare a passeggio l’animale, fargli fare i bisogni spinge il bambino a stare all’aperto esocializzare. Essendo infatti riconosciuto dal suo fedele amico a quattro zampe, avrà meno difficoltà emotive nel contatto con gli altri.

SISTEMA IMMUNITARIO PIU’ FORTE E MENO ALLERGIE

Un aspetto che può spaventare le mamme, è la paura che l’animale possa trasmettere malattie o infezioni ai propri figli, ma non è così! Anzi è stato dimostrato che i bambini che vivono a stretto contatto con gli animali sviluppano prima le difese da possibili allergie e avranno un sistema immunitario più forte crescendo quindi più sani e protetti. Infatti lo studio pubblicato da Clinical & Experimental Allergy spiega come i giovani che hanno vissuto con un cane durante il loro primo anno di vita hanno il 50% di possibilità in meno di diventare sensibili alle allergie rispetto a quelli che non sono cresciuti con un cane.

RIDUCE LO STRESS E FAVORISCE IL RILASSAMENTO

Uno studio condotto dai ricercatori dell’Università di Pretoria in Sudafrica afferma chegli animali aiutano adulti e bambini ad affrontare periodi difficili con più calma e meno stress. Inoltre è scientificamente provato checoccolare un cane o un gatto rallenta il battito cardiaco, abbassa la pressione sanguigna e rallenta le onde cerebrali indicando un generale rilassamento. Si ottengono quindi rilevanti e benefiche modificazioni neuro-ormonali che rilasciano una sensazione di tranquillità e benessere.

Questa è una delle ragioni che spiega l’ampia introduzione degli animali nelle terapie riabilitative, conosciuta con il nome di pet-therapy. Gli animali offrono un sostegno emotivo impareggiabile e sono in grado di attenuare le emozioni negative. Nel corso di un’indagine nella quale è stato chiesto ai bambini a chi si rivolgerebbero in caso di difficoltà, la maggior parte di loro ha menzionato il proprio animale. Gli animali domestici possono infatti farci sentire un appoggio incondizionato, mentre le altre persone potrebbero invece giudicare e criticare.

QUALE ANIMALE DOMESTICO SCEGLIERE?

Il cane, proprio per la sua storia evolutiva di domesticazione, è l’animale con cui si riesce maggiormente a comunicare. Ma anche altri piccoli animali come gatti, uccellini, conigli, ecc. possono essere compagni importanti per la crescita, non solo del piccolo ma dell’intero nucleo familiare. L’importante è sempre interpellare un veterinario di fiducia che consigli l’animale che maggiormente può adattarsi a quel contesto di famiglia, tenendo contro sia degli spazi che del tempo da dedicare al compagno peloso.